Scatole nere e telecamere sui mezzi pesanti

Progetto realizzato da Fondazione ANIA e Federtasporti

Tecnologia e sicurezza stradale. Un binomio che si fa sempre più stretto e che si conferma nella nuova iniziativa di Fondazione ANIA e del Gruppo Federtrasporti, attraverso la società Federservice (che all'interno del gruppo si occupa di servizi assicurativi, formativi, editoriali). Per contrastare incidenti e truffe assicurative è partito un progetto pilota che prevede l'installazione su 2.000 veicoli ? circa cioè il 40% del proprio parco veicolare di camion e furgoni ? di una piccola telecamera (chiamata Roadscan) dotata di accelerometro e localizzatore Gps, che diventa a tutti gli effetti un testimone in grado di ricostruire un incidente in maniera oggettiva.
Con questo test, il primo del genere a essere condotto in Europa nel mondo del trasporto pesante, il Gruppo Federtrasporti reputa di ottenere un prezioso aiuto in quel pluriennale percorso verso la riduzione degli incidenti che, a partire dal 2002, quando la frequenza sinistri dei suoi veicoli si attestava intorno al 72,8%, è arrivata nel 2013 al 33,4%.
 




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