DATI INCIDENTI STRADALI 2011
Un anno fa l'Italia era l'unico paese dell'Europa a 27 in cui si registravano più di 4mila morti sulle strade. Il dato di 3.860 morti del 2011, che consente al nostro Paese di scendere al di sotto di questa soglia, è sicuramente positivo, ma non possiamo ritenerci soddisfatti.
La Fondazione ANIA si è anche concentrata su alcuni aspetti peculiari dei dati pubblicati nel rapporto ACI-ISTAT 2011, in particolare per le cifre relative ai feriti e agli incidenti. I numeri assoluti in possesso delle compagnie di assicurazione sono ben superiori a quelli indicati dal rapporto ACI-ISTAT da cui si rilevano 205.638 incidenti e 292.019 feriti. Secondo le imprese, infatti, il numero di sinistri è di quasi 3,1 milioni, mentre il numero dei feriti supera i 900mila, oltre 100mila dei quali sono da considerare invalidi permanenti gravi. Una differenza dovuta al fatto che, mentre nelle rilevazioni ACI-ISTAT vengono inseriti solo gli incidenti dove c'è stato intervento delle forze dell'ordine e i feriti che sono ricorsi al ricovero ospedaliero, nei dati dell'ANIA vengono inseriti tutti i sinistri e i feriti, anche lievi, denunciati alle compagnie di assicurazione.